PSICODRAMMA – TEATRO TERAPEUTICO
Il gioco é la più alta forma di ricerca.
Albert Einstein
Lo psicodramma (teatro terapeutico) e i metodi d’azione, agiscono e mobilizzano allo stesso tempo gli aspetti cognitivi, emozionali ed esperienziali.
Aspetto cognitivo – Il pensiero e la ragione
Attraverso lo psicodramma e i metodi d’azione ci si racconta. Si cerca di capire la dinamica di avvenimenti passati vissuti in maniera conflittuale e di dare un senso al vissuto.
Dal “qui ed ora” ci si proietta nel futuro per esplorare i propri desideri e comprendere quale sia la strada da percorrere per poterli realizzare.
L’emozione
Nello psicodramma e nei metodi d’azione, la dimensione emozionale è un elemento centrale. Attraverso il gioco, le emozioni emergono, sono riconosciute e lavorate.
L’esperienza
Lo psicodramma e i metodi d’azione permettono alla persona di poter vivere ed esplorare nuove esperienze e maniere di essere e agire.
La tendenza è quella di agire sempre con gli stessi schemi malgrado le situazioni che si presentano a noi cambino.
Lo psicodramma e i metodi d’azione permettono di integrare dei nuovi ruoli, dei nuovi modi di agire più adatti alle situazioni che si presentano e più in legame ai propri bisogni.
SISTEMICA
Il fiume modella le sponde e le sponde guidano il fiume.
Gregory Bateson
Nella visione sistemica la persona è considerata come parte del sistema relazionale nel quale vive e agisce.
La concezione sistemica si basa su un approccio globale nel quale ci si interroga su come le problematiche sono vissute, capite e affrontate dall’intero sistema e dai suoi membri.
Le difficoltà sono considerate e affrontate da un punto di vista relazionale.
COMMUNICAZIONE: ASCOLTO ATTIVO
Quando si viene ascoltati ed intesi le situazioni confuse che sembravano irrimediabili si trasformano in ruscelli che scorrono relativamente limpidi.
Carl Rogers
L’ascolto attivo permette alla persona di esprimersi e di approfondire il suo processo di riflessione su una tematica, una problematica o un vissuto.
L’ascolto attivo si basa sul principio della riformulazione.
METODI D’AZIONE
- Warm upIl warm up permette di connettersi con se stessi e con gli altri attraverso il gioco. L’obiettivo è quello di costruire uno spazio dove poter aprirsi ad un lavoro corporeo più profondo.
- Esplorazioni corporaliForniscono delle alternative per lavorare su tematiche e argomenti. L’idea è quella di dare significato e di ancorare gli insegnamenti in modo giocoso. Le esplorazioni corporali permettono un lavoro in connessione con se stessi e con gli altri.
- Giochi di ruolo
Un metodo pedagogico di analisi in cui si giocano situazioni reali o immaginarie che coinvolgono o simboleggiano situazioni difficili sia personalmente che professionalmente. L’idea è quella di portare i partecipanti a esplorare diverse posture su una questione o un problema e di capire come queste manirere di posizionarsi possono agire e influenzare la situazione. I giochi di ruolo permettono di capire meglio le reazioni e la posizione dell’Altro. - Sociodramma
Il sociodramma consiste nel mettere in gioco temi sociali sensibili. Attraverso il gioco, ma anche attraverso le discussioni che lo precedono e la condivisione che lo segue, i partecipanti possono percepire e capire cosa è in gioco nelle situazioni esplorate. Il sociodramma permette di decentrarsi e di comprendere meglio le reazioni, la posizione e anche l’esperienza dell’Altro. Il sociodramma promuove l’educazione sociale attraverso un approccio attivo a questioni complesse. - Teatro forum
È un teatro dove le persone diventano gli attori attivi della loro vita. Non c’è divisione tra attori e pubblico: il pubblico non esiste, le situazioni giocate vengono decise tutte insieme – nel gruppo, dal gruppo e per il gruppo. Un teatro in cui l’obiettivo è quello di cambiare la postura delle persone presenti in relazione ai ruoli che devono svolgere nella loro vita e che causano loro dolore e sofferenza. Questo cambiamento di postura permette allora un cambiamento che aiuterà la persona a vivere meglio le sue relazioni interpersonali.
PSICODRAMMA o TEATRO TERAPEUTICO
Da Psiche (anima) e dramma (azione), lo psicodramma è essenzialmente un metodo attivo per esplorare l’esperienza di vita di un individuo. Lo psicodramma scongela le strutture e libera le forze vive di un individuo, a partire da una consapevolezza vissuta, agita.
Anne Ancelin Schützenberger
Lo spazio psicodrammatico è uno spazio di semi-realtà dove si agisce “come se”. Utilizzando scenari improvvisati, la persona esteriorizza e lavora su situazioni reali o immaginate. In queste situazioni, i conflitti relazionali, le posture sociali e familiari e gli stati emotivi interni sono bloccati e/o scomodi. Lo psicodramma permette alla persona di vivere-vivere esperienze necessarie per affrontare le fragilità emotive. Durante il lavoro, la persona decostruisce i ruoli rigidi che ha costruito nel corso delle sue esperienze e ne ricostruisce altri, più in armonia con il suo qui e ora.
Questo processo aiuta la persona a modificare la percezione della storia della sua vita, cio che l’aiuta ad avere una percezione più positiva di se stessa e una migliore comprensione di ciò che ha vissuto.
GRUPPO
Il gruppo nello psicodramma ha un effetto mobilitante e aiuta a costruire. Ogni persona nel lavoro è attiva. Nel lavoro di gruppo dopo un warm up, ogni partecipante designa il tema che vorrebbe lavorare attraverso un lavoro sociometrico. Un protagonista è cosi scelto, per la tematica che a proposto e che la maggioranza ha scelto. Alla fine del lavoro di esplorazione scenica, uno spazio è dedicato alla restituzione. Dapprima su come ogni persona ha vissuto il fatto di incarnare dei ruoli (percezioni). Poi si passa alle risonanze che il gioco ha fatto emergere in relazione al vissuto personale.
Il gruppo permette di lavorare sul sentimento di appartenenza.